CONFRONTO TRA METODICHE CITOLOGICHE TRADIZIONALI E INNOVATIVE PER LA DIAGNOSI DELLE LESIONI SOLIDE DEL TRATTO BILIO-PANCREATICO
TESI di Alessia Rossi – CytoMatrix 2019 TLSB
Le neoplasie del pancreas pongono difficoltà diagnostiche particolari a causa della loro morfologia macroscopica, della loro eterogeneità microscopica e della difficoltà di ottenere materiale diagnostico preoperatorio. Il campionamento per esame citologico è una pratica estesamente utilizzata per ottenere materiale diagnostico ed è indicato tutte le volte che l’informazione acquisita può potenzialmente modificare l’approccio terapeutico. Le principali indicazioni includono: diagnosi differenziale di lesioni benigne da lesioni maligne, stadiazione di neoplasie maligne e diagnosi di malignità prima di intraprendere una chemioterapia o una terapia radiante (1) . Il miglioramento delle tecniche di prelievo di campioni citologici nelle neoplasie del pancreas ha permesso di raggiungere elevati livelli di accuratezza diagnostica in termini di sensibilità e specificità sia per lesioni cistiche che solide (2,3) . Una delle tecniche migliori per ottenere campioni da sottoporre ad esame citologico è rappresentata dalla aspirazione con ago sottile sotto guida ecoendoscopica (EUS-FNA). Questa tecnica, applicata alle lesioni pancreatiche fin dagli anni ’90 è attualmente utilizzata estesamente e ha dato risultati eccellenti in particolare nelle lesioni solide del pancreas (2) . Più recentemente, sono state sviluppate tecniche per ottenere materiale istologico utilizzando lo stesso approccio (4) . Un contributo importante a questo miglioramento è stato offerto dai Patologi e dalle Tecniche dei Laboratori di Anatomia Patologica. In particolare la possibilità di ottimizzare l’utilizzo del materiale per poter ottenere preparati migliori in termini qualitativi e quantitativi al fine di applicare tecniche ancillari è stata sviluppata con l’utilizzo di nuovi approcci come ‘cell blocks’ e la tecnica THINPrep (5,6,7) . Più recentemente altri metodi sono stati resi commercialmente disponibili ed altri approcci sono in fase avanzata di sperimentazione. Lo scopo della tesi è stato quello di mettere a confronto una metodica citologica tradizionale che rappresenta lo ‘standard’ per le EUS-FNA delle lesioni pancreatiche nella Anatomia Patologica della Azienda Ospedaliero-Universitaria 5 Ospedali Riuniti di Ancona con una metodica di nuova generazione non ancora disponibile commercialmente al fine di valutarne la applicabilità alla pratica clinica.